Decantate da Omero (nell’Iliade), da Virgilio (nell’Eneide), da Plinio e da Strabone, le acque termali di Ischia sono antichissime: già gli Eubei (i primi coloni greci a giungere in Occidente) ne apprezzavano le notevoli proprietà curative, anche se la loro fama crebbe grazie ai Romani, che si adoperarono per creare terme pubbliche (come testimonia un tempietto votivo dedicato ad Apollo ed alle Ninfe Nitrodiche, custodi delle acque).